-
Vita religiosa e morale dei cristiani. SOMMARIO. - Decadimento della vita cristiana sotto Costantino e ragioni molteplici che vi concorsero. Il fosco di questo quadro e il rilievo della sua luce: opere stupende di questa età per la maggiore efficacia della Chiesa sopra la vita pubblica; grandiose fondazioni di ospitalità e di beneficenza; madri e famiglie cristiane; vescovi e papi illustri; martiri insigni, santi monaci e anacoreti: efficacia dei loro esempi.
-
"Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica". LUME DELLA GLORIA: è un aiuto soprannaturale largito da Dio all'intelletto dei beati per renderlo capace di vedere intuitivamente la divina essenza.
-
Nacque a Diest, in Belgio, il 12 marzo 1599. A causa di una grave malattia che aveva colpito la madre venne affidato alle cure di due zie e poi di un sacerdote. Studiò presso il collegio gesuita di quella città. Divenuto novizio gesuita, nel 1619 si trasferì a Roma per completare gli studi filosofici presso il Collegio romano (l'attuale Università Gregoriana) ma, ammalatosi, morì due anni dopo, il 13 agosto 1621. Fu beatificato da papa Pio IX il 9 maggio 1865 e canonizzato da papa Leone XIII il 15 gennaio 1888.
-
Chiese e cimiteri cristiani. SOMMARIO. - Spirito della Chiesa nello splendore del culto; la religione, abbellita dall'arte, ringiovanisce e rinnova l'arte medesima; sontuosità delle chiese; forma dell'edifizio basilicale; sue parti principali: vestibolo, nartece, nave, santuario e in esso l'altare. Altra forma in Oriente: edifizio centrale, a cupola e a pianta concentrica. Scopo delle chiese, per le adunanze liturgiche, l'elezione dei vescovi e la celebrazione dei Sinodi. Chiese erette sopra le tombe dei martiri e trasformazione seguitane della mensa eucaristica in tomba di martiri. Forma dei battisteri a disegno concentrico. Il fiorire dell'arte cristiana nella pittura e nella scultura; i principali utensili sacri: calice, patena e simili. Tenere sollecitudini dei cristiani verso i morti; sepoltura ecclesiastica e cimiteri benedetti dalla Chiesa; Messe ed elemosine per i defunti; durata del lutto; cene funebri.
-
"Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica". LOGOS (gr. = pensiero, parola; lat. verbum): è il termine con cui S. Giovanni designa il Figlio di Dio, la 2.a Persona della SS. Trinità (Evangelo, Prologo; Apocalisse, 19, 13).
-
Nacque a Thuret il 14 giugno 1805 e fu battezzato col nome di Pietro Romançon. Per molti anni fu addetto a varie scuole dove si fece dovunque apprezzare dai confratelli, per la sua dolcezza, e dagli alunni, per la sua sapienza pedagogica. Particolare impegno mise sempre nell'insegnamento del catechismo: in questa materia non ammetteva che alcun alunno rimanesse ignorante. Prendeva perciò a parte i più tardivi e con essi insisteva, fino a che avessero imparato a dovere le formule e il loro senso. Il 21 settembre1841 Benildo fu inviato a Sangues, a fondare e dirigere una nuova scuola, richiesta da quel comune e finanziata con pubblica sottoscrizione, ed ivi rimase fino alla morte che avvenne il 13 agosto 1862.
-
La disciplina ecclesiastica. Matrimonio, penitenza. SOMMARIO. - Canoni dei Sinodi, nel secolo quarto, intorno alla vita cristiana; usanze nella celebrazione del matrimonio presso gli Orientali e presso gli Occidentali; permissione delle seconde nozze, impedimenti del matrimonio. La disciplina penitenziale immutata nella sostanza; amministrazione della penitenza diretta dal vescovo e poscia dal prete penitenziere; abolizione del penitenziere e maggiore larghezza in Oriente. Diversi atti della penitenza per i laici e per gli ecclesiastici; scomuniche usate dai vescovi e costume in Occidente d'inviare alla Sede romana i peccatori più gravi; concessa l'Eucaristia ai moribondi pentiti; speciale fervore di penitenza nei monaci.
-
"Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica". LITURGIA (gr. = ufficio o ministero pubblico): è il culto ufficiale che la Chiesa rende a Dio o in parole più ampie, è il complesso degli atti con cui la Chiesa in unione con Cristo, suo Capo, ed esternamente rappresentata dai suoi ministri, offre a Dio l'omaggio di adorazione e di lode (mediazione ascendente) e comunica alle anime i doni divini della grazia (mediazione discendente).
-
Benedetto Odescalchi nacque a Como il 19 maggio 1611. A Napoli ricevé la tonsura il 18 febbraio 1640. A Roma intraprese la carriera ecclesiastica, ma conducendo una vita ritirata ed austera. Nel 1650 il papa lo nominò vescovo di Novara. Il 21 settembre del 1676 fu eletto papa, assumendo il nome di Innocenzo XI. Durante il suo pontificato combatté il nepotismo, l’usura e il lusso, esortando alla carità e alla beneficenza, dando il suo personale esempio e cercò di abolire il commercio degli schiavi. Riuscì a coalizzare le forze europee contro l’avanzata turca e nella difesa di Vienna e di Buda dall’offensiva musulmana. Innocenzo XI morì il 12 agosto 1689 e, acclamato santo dal popolo dei fedeli, fu sepolto in S. Pietro. Fu dichiarato beato da papa Pio XII il 7 ottobre 1956.
-
Anno ecclesiastico, feste del Signore e dei Santi. SOMMARIO. - Osservanze religiose in diversi giorni della settimana. Doppio ciclo principale di feste annue: quello di Pasqua e quello di Natale; digiuno della Quaresima e sue variazioni. Feste locali; anniversari dei Martiri nelle Chiese particolari e feste di Apostoli. Culto dei Santi e delle loro reliquie; incremento della divozione a Maria SS., Madre di Dio. I martirologi, derivati dalle feste dei Martiri.
-
"Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica". LIMBO (lat. limbus = lembo, orlo dell'abito): secondo la dottrina odierna della Chiesa è un luogo confinante con l'Inferno, dove furono già i giusti morti in grazia di Dio prima del Cristianesimo, liberati poi da Gesù, e dove sono tuttora e rimarranno per sempre i bambini morti senza battesimo, col solo peccato originale.
-
Il beato Maurizio Tornay nacque a Rosière (comune di Orsières - cantone del Vallese), in Svizzera, il 31 agosto 1910 e morì martire a To Thong, in Tibet, l'11 agosto 1949. La sua tomba si trova presso la missione di Yerkalo, Tibet-Cina. E’ stato beatificato a Roma da Giovanni Paolo II il 16 maggio 1993.
-
Il culto divino nella Chiesa durante il secolo quarto. SOMMARIO. - A. Battesimo e catecumenato. Dilazione del battesimo, riprovata dai Padri; battesimo dei clinici. Cresima presso i Greci e presso i Latini; consacrazione del Crisma; relazione col battesimo. - B. La celebrazione dell'Eucaristia. Parte sostanziale della Messa (Canone), consacrazione e distribuzione della comunione. - C. Tempi di preghiera; ore canoniche. Efficacia del monachesimo sopra l’antica usanza cristiana. - D. Canto ecclesiastico. Antichità della salmodia; canto sinfonico, antifonico e ipofonico. Innologia ecclesiastica, da alcuni combattuta in Oriente, da altri promossa. Istituzione delle scuole di cantori in Occidente, e progressi del canto ecclesiastico; grandi meriti di S. Ambrogio e di altri.
-
"Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica". LIBERTÀ (umana): è una proprietà essenziale della volontà e consiste radicalmente nel dominio dei propri atti, per cui la volontà può volere o non volere; volere una cosa piuttosto che un'altra.
-
Chiara aveva appena dodici anni quando il fratello Francesco compì il gesto di spogliarsi di tutti i vestiti per restituirli al padre Bernardone. Conquistata dall'esempio di Francesco sette anni dopo fuggì da casa per raggiungerlo alla Porziuncola. Nella Chiesa di San Damiano fondò l'Ordine femminile delle «povere recluse» (chiamate in seguito Clarisse) di cui è nominata badessa. Chiara chiese ed ottenne da Gregorio IX il «privilegio della povertà». Erede dello spirito francescano, si preoccupò di diffonderlo, distinguendosi per il culto verso il SS. Sacramento che salvò il convento dai Saraceni nel 1243.
-
Origine e primi progressi dell'ordine monastico. - SOMMARIO. - A. Monachismo orientale. Sua rapidissima diffusione in Egitto e in Palestina per opera di S. Antonio e dei suoi discepoli: Ammonio, Macario, Ilarione (Anacoreti). S. Pacomio e la sua regola per monaci (Cenobiti); S. Sinclezia e i monasteri delle religiose. Propagazione della vita monastica in altre regioni, particolarmente nella Cappadocia; S. Basilio e regola da lui data a eremiti e cenobiti. Canoni di Calcedonia. - B. Monachismo occidentale. Prima diffusione in Italia per opera di S. Atanasio, di S. Eusebio, di S. Girolamo: nelle Gallie per lo zelo di S. Martino di Tours, di Cassiano, di S. Onorato fondatore di Lerino: in Africa per l'esempio di S. Agostino. Avversari dello stato monastico: Gioviniano, Sarmazione e Barbaziano in Italia, Vigilanzio nelle Gallie. Errori simili di Elvidio e di Bonoso.
-
"Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica". LIBERO ESAME: è il principio fondamentale del Luteranesimo (v. questa voce). Tolta di mezzo l'autorità della Chiesa e il suo infallibile magistero, Lutero mette il credente davanti alla Bibbia come unica fonte e unica norma della sua fede.
-
È certo che Lorenzo è morto per Cristo sotto l'imperatore Valeriano. Il suo corpo è sepolto nella cripta della confessione di san Lorenzo insieme ai santi Stefano e Giustino. I resti furono rinvenuti nel corso dei restauri operati da papa Pelagio II. Numerose sono le chiese in Roma a lui dedicate, tra le tante è da annoverarsi quella di San Lorenzo in Palatio dove, fra le reliquie custodite, vi era il capo.
-
Il clero. - SOMMARIO. - Gerarchia del clero propriamente detto; cerimonie nel conferimento degli ordini maggiori e diverse per gli ordini minori; impedimenti alle ordinazioni. Educazione e istruzione del clero, commessa ai vescovi, o ai monasteri; scuole catechetiche in Oriente; meriti di S. Agostino e di altri nella formazione del clero. Il celibato richiesto dalla sublimità del ministero ecclesiastico; disciplina più severa in Occidente; interdizione di negozi secolareschi fatta agli ecclesiastici; cause loro mosse e diversi tribunali ecclesiastici di appellazione. I beni della Chiesa; loro divisioni e loro amministrazione, fatta dal vescovo mediante i diaconi.
-
"Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica". LIBERALISMO; una corrente dottrinale complessa, un po' proteiforme, che ha avuto interpretazioni e applicazioni pratiche svariate, non facili a definirsi. Concetto fondamentale del Liberalismo è la libertà concepita come emancipazione e indipendenza dell'uomo, della società, dello Stato, da Dio e dalla sua Chiesa.