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In Giappone molti cristiani subirono il martirio dal 1617 al 1632 in diversi modi e in varie città. Tra essi figurano quelli di cui si parla qui di seguito e che non erano soltanto missionari e sacerdoti.
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I torbidi dei Monofisiti sino all'impero di Giustiniano I. (471-527). SOMMARIO. - B. Controversia dei Teopaschiti. I difensori dell'aggiunta fatta da Pietro Fullone al Trisagio; senso eretico e senso ortodosso della proposizione: «Uno della Trinità ha patito»; eccessi dei monaci Sciti in difenderla e dei monaci Acemiti in combatterla; editto di Giustiniano che la stabilì in retto senso, confermato poi dal Papa e dal quinto Concilio ecumenico.
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"Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica". MATERNITÀ SPIRITUALE (di Maria V.) : Maria, Madre vera del Figlio di Dio (v. Maternità divina), è Madre spirituale di tutto il genere umano, alla cui salvezza cooperò insieme col Redentore.
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Nacque ad Alfaro Tarazona in Spagna il 9 aprile 1848. Il 3 giugno 1871 venne ordinato sacerdote a Manila e trascorse nelle Filippine i suoi primi 15 anni di sacerdozio veramente pieni di ardente zelo apostolico. Dal 1888 fino a pochi mesi prima della sua morte, devotissimo del Sacro Cuore di Gesù, esplicò in Colombia la sua attività missionaria. Dal 1896 fu vescovo di Pasto. Il 19 agosto 1906 morì nel convento di Monteacuto (Navarra, Spagna) dove aveva emesso la sua professione religiosa e del quale era stato superiore. Paolo VI lo beatificò il 1° novembre dell'Anno Santo 1975.
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I torbidi dei Monofisiti sino all'impero di Giustiniano I. (471-527). SOMMARIO. - A. Acacio e scisma acaciano. Basilisco usurpa il trono a Zenone e favorisce i Monofisiti col suo Enciclion, indi li condanna con l'Antienciclion; Zenone lo ricaccia e cerca il favore dei Cattolici e del Papa; intervento di Papa Simplicio; prevalenza della ortodossia. Ambizione e dubbia fede di Acacio; si collega con Pietro Mongo e insieme ottiene da Zenone l'Enotico (editto di unione); il Papa Felice III lo condanna e scomunica il Mongo ed Acacio. Scisma tra l'antica e la nuova Roma; tentativi di riunione falliti, anche dopo la morte di Acacio; pretesti addotti dai difensori di Acacio e risposte loro fatte dai Papi. Nuovi sforzi inutili presso gli imperatori di Bisanzio; protezione concessa ai Monofisiti e ai loro due capi, Senaia e Severo; ricorso di molti vescovi orientali a Papa Simmaco. Sollevazione del generale Vitaliano contro l'imperatore Anastasio; che sconfitto, chiede la pace, scrive a Papa Ormisda, giura di riabbracciare e difendere la vera fede; ma tosto rassicurato ripiglia le persecuzioni contro i Cattolici. Operosità e zelo di Papa Ormisda; la vera fede e la unione con Roma reintegrata sotto Giustino con nuovo trionfo della Sede Apostolica.
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"Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica". MATERNITÀ DIVINA (di Maria Vergine): è il fondamento di tutta la grandezza e di tutti i privilegi di Maria. Il titolo (= Dei Genetrix, Deipara) esprimeva questa verità nel linguaggio comune dei fedeli fin dai primi secoli.
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Nacque a Saumur, sulle rive della Loira, in Francia, il 18 giugno 1666. Dopo la morte dei genitori, fu invitata a consacrarsi ai poveri. Lei prese a visitarli, portando loro nutrimento e vestiti, lavando i loro abiti e se necessario donandogli i suoi e cominciò anche ad accoglierli in casa propria. Arrivate alcune giovani per aiutarla, nel 1704 nacque la congregazione di Sant'Anna della Provvidenza. E nel 1715 sorse a Saumur una casa per poveri. Alla sua morte, il 17 agosto 1736, la fondatrice lasciò una dozzina di comunità, ospizi ed anche piccole scuole. È santa dal 1982.
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La Chiesa nelle province dell'Oriente dopo la caduta dell'impero di Occidente. SOMMARIO. - B. La Chiesa nelle province dell'Oriente. Il cesaropapismo dei Bizantini, particolarmente di Giustiniano I; privilegi ed esterne mostre di onore da lui date ai vescovi ed al clero; gran numero di chierici e di uffici ecclesiastici in Oriente. Opposizione dei Papi alla ingerenza dei laici, anche degli imperatori, nelle cose della Chiesa, e principio della distinzione dei due poteri meno prevalso in Oriente. Diffusione del cristianesimo in alcune province più remote.
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"Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica". MATERIA E FORMA (dei sacramenti): ogni qual volta la Scrittura parla di un sacramento, lo presenta come un rito composto di cose e di parole: così il battesimo appare costituito da un lavacro sul quale viene pronunziata la formula trinitaria (Mt. 28,19; per gli altri sacramenti cfr. Atti 8,15-17; Mt. 26, 26-28; Iac. 5,14; Atti 6,6 ecc.).
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Nacque a Montefalco (PG) intorno all’anno 1268. A sei anni entrò nell’eremo in cui viveva sua sorella Giovanna e dove, nel 1291, Chiara venne eletta superiora, ufficio che conservò fino alla morte. Nella sua vita si comportò sempre in modo esemplare. Raccomandava vivamente alle consorelle spirito di sacrificio e impegno personale nella realizzazione di una solida vita spirituale. Difese vivamente la fede e si distinse per l’amore alla passione di Cristo, e per avere molto a cuore la devozione alla Croce. Il suo corpo riposa nella chiesa delle monache agostiniane di Montefalco.
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Condizioni esterne della Chiesa dopo la caduta dell'impero di Occidente. SOMMARIO. - A. L'emigrazione dei popoli e l'Occidente cristiano, importanza somma di tale avvenimento per la Chiesa. Vicende dei Goti e specialmente dei Visigoti; il cristianesimo e poi l'arianesimo in mezzo a loro; il celebre Ulfila, loro vescovi. Imprese dei Visigoti sotto Alarico, Ataulfo e Wallia. - Gli Ostrogoti e altri popoli barbari, ariani, ma non persecutori del cattolicismo; i Burgundi e il loro regno. Gli Svevi nella Spagna; conversione del loro piccolo regno, unito poi a quello più potente dei Visigoti. Trionfo della fede cattolica nella Spagna dopo il martirio di S. Ermenegildo e la conversione di Reccaredo. - I Vandali ariani in Africa e loro persecuzioni fino alla conquista di Belisario; gli Unni e loro devastazioni nelle Gallie e in Italia; Attila arrestato da S. Leone M. - Genserico e Odoacre in Italia; caduta dell'impero d'Occidente; Teodorico e il nuovo regno degli Ostrogoti, soggiogato poi dai Greci; invasione dei Longobardi e suoi effetti in Italia. - I Franchi, primi fra i popoli germanici a dichiararsi e perseverare cristiani; loro stato sotto Clodoveo e suoi successori.
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"Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica". MASORETICO: è così chiamato il testo originale ebraico del Vecchio Testamento dotato dei segni vocalici e delle annotazioni critiche della Masorà (= Tradizione).
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Beatrice de Silva Meneses, portoghese, nacque a Ceuta (Nord Africa) nel 1424 in una famiglia nobile imparentata con la famiglia reale portoghese. La sua bellezza suscita la gelosia della regina Isabella che la rinchiude per tre giorni in una cassapanca, col rischio di perdere la vita, finchè Beatrice non fa voto di castità e parte per Toledo dove entra nel convento cistercense di San Domenico. La religiosa fonda l'ordine dell'Immacolata Concezione. Muore a Toledo il 1° settembre 1490 ed è proclamata santa nel 1976 da Paolo VI.
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La Chiesa romana fino alla caduta dell'impero occidentale. SOMMARIO. - Operosità dei Pontefici nelle questioni teologiche e importanza dei loro decreti; Innocenzo I difende il Crisostomo, definisce la questione dottrinale contro i Pelagiani, rivendica il suo diritto nelle cause maggiori; Zosimo pubblica la Tractoria. Celestino I fa decreti contro i Semipelagiani e contro Nestorio, e continua la controversia con gli Africani intorno alle appellazioni a Roma; Sisto III esercita il suo diritto di dispensa; ricorso di vescovi, che a lui attribuiscono anche l'autorità di abrogare i decreti del Concilio di Efeso; S. Leone Magno, esempio di prodigiosa attività, interviene nella causa di Eutiche e usa il diritto di dare leggi e dispense; Ilaro, suo legato e poi successore. - I Manichei in Roma; decreti fatti contro di loro; segreta diffusione della setta. - Efficacia del vicariato apostolico di Tessalonica; querela di alcuni vescovi dell'Illirio; usurpazioni del vescovo di Costantinopoli e resistenza oppostavi dai Papi. - Il vicariato di Arles e la controversia insorta fra i vescovi di Vienna e di Arles; disposizioni varie dei Papi; la costituzione metropolitana impedita di svolgersi nelle Gallie a causa dei politici rivolgimenti; diverse metropoli in Francia.
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"Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica". MARTIRIO (gr. da = testimone): è la testimonianza che un fedele rende a Cristo e alla sua dottrina affrontando volontariamente la morte o almeno le sofferenze inflittegli appunto in odio a Cristo e alla sua religione.
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S. Stefano
Consacrato re d'Ungheria nella notte di Natale dell'anno mille con il titolo di "re apostolico", organizzò la vita politica del suo popolo riunendo le 39 contee in unico regno, e quella religiosa gettando le fondamenta di una solida cultura cristiana. Egli divise il territorio in diocesi ed eresse chiese e monasteri. Aveva sposato la principessa, Gisella di Baviera che lo sostenne nella sua opera e che alla sua morte si richiuse nel monastero benedettino di Passau.
S. Emerico
Venne educato dal 1015 al 1023 da san Gerardo abate benedettino veneziano. Sposò una principessa bizantina, ma secondo una sua biografia redatta fra il 1109 e 1116, egli visse durante il matrimonio in perfetta castità, collaborando con il padre re Stefano alla conversione dei sudditi. In seguito ad un incidente di caccia Emerico morì nel 1031 ad Alba Regale in Ungheria.
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Ascetica e mistica. SOMMARIO. - Scrittori di ascetica: in Occidente, Cassiano autore di due opere intorno alla vita monastica; in Oriente, Palladio, S. Nilo, Marco eremita, Arsenio e Diodaco; indi (dal sec. VI al VII) Cirillo di Scitopoli, Giovanni Mosco, S. Giovanni Climaco; la vita monastica in fiore; contrasto dei falsi monaci. Opere del falso Dionigi Areopagita, non anteriori al 500 incirca, informate a concetti neoplatonici, misti a verità cristiane; loro efficacia in Occidente.
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"Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica". MARIA (dall'ebr. Marjam, di dubbia etimologia, probabilmente = signora): la scarsità dei testi profetici e delle notizie storiche di fonte evangelica sulla Madre di Gesù sconcertano soltanto un lettore superficiale e curioso; in realtà noi disponiamo di tutti gli elementi essenziali per un giudizio completo sulla personalità, la grandezza e la missione di Maria.
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Nacque a Montpellier (Francia) nel secolo XIV. Le fonti su di lui sono poco precise. Peregrinando per l'Italia centrale si dedicò ad opere di carità e di assistenza ottenendo continue conversione. Sarebbe morto in prigione, il 16 agosto di un anno imprecisato dopo essere stato arrestato da alcuni soldati perché sospettato di spionaggio. Invocato nelle campagne contro le malattie del bestiame e le catastrofi naturali, il suo culto si diffuse in quanto legato in particolare al suo ruolo di protettore contro la peste.
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Amici e oppositori della dottrina di S. Agostino. Il così detto Semipelagianesimo. SOMMARIO. - Scandalo destato da certe espressioni di S. Agostino; i monaci di Adrumeto; Vitale di Cartagine; i così detti Marsigliesi o Semipelagiani; Giovanni Cassiano, sua vita; sua dottrina intorno all'inizio, all'aumento e alla consumazione della fede, intorno al processo della salute e alla distinzione di grazia iniziale e grazia di redenzione; altri suoi errori intorno alla predestinazione e alla grazia. Prospero e Ilario ne informano S. Agostino, che lo confuta. Lettera o istruzione pastorale di Celestino ai vescovi delle Gallie; interpreti diversi della dottrina di S. Agostino; errore di Lucido; altri opposti errori di Fausto di Riez, confutati da Fulgenzio di Ruspe, a istanza dei monaci così detti Sciti.