Giuseppe Bortolussi, Tassati e mazziati. Le tasse nascoste: quando lo Stato ci mette le mani in tasca due volte, Sperling & Kupfer, CODICE EAN: 9788820049911, pagine 192, Euro 16,50
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Un libro che fa chiarezza sul sistema fiscale italiano, che abbandona il taglio tecnico, l’impostazione da dottrina commercialistica e affronta il tema partendo da due domande molto semplici: quanti soldi paghiamo, dove vanno a finire i nostri soldi?
Tasse, tasse e ancora tasse. Tutti dicono che sono troppe.
Ma quasi tutti ignorano che, oltre a quelle visibili, si pagano una quantità incredibile di imposte nascoste: dai fondi pensione, al project financing (con cui “finanziamo” due volte le opere pubbliche), dalle “tasse sulle tasse”, come l’Iva sulle accise della benzina, a quelle che cambiano nome (ma non sostanza).
Un libro che intende smontare tutti i falsi miti sulla fiscalità in Italia e spiegare le ricadute concrete sulle «tasche» di cittadini e imprese.E affronta in questa chiave i temi più caldi: l’evasione, la reale pressione tributaria, il federalismo fiscale.
Ogni mattina il signor Rossi fa colazione guardando le notizie in TV, poi si lava e si rade e, scendendo, butta la spazzatura. Va al lavoro in macchina e, prima di rientrare, passa al supermercato. Dopo cena, se resta a casa, si beve un amaro. Se si fermasse a contare quante tasse ha pagato nel corso della giornata, probabilmente non riuscirebbe a prendere sonno.
Ci sono quelle più note: l’IVA, la tassa rifiuti, le accise sulla benzina e sugli alcolici, il bollo auto, il canone RAI, più le varie addizionali IRPEF comunali e regionali? Tasse, tasse, e ancora tasse.
Odiose, e soprattutto troppe. Quanti soldi transitano dalle nostre tasche verso le casse dello Stato? Dove vanno a finire? Oltre ai balzelli più conosciuti ci sono imposte più o meno nascoste: più di un centinaio, che fanno del nostro sistema fiscale uno dei più complessi, opprimenti e meno trasparenti al mondo.
In questo volume, Giuseppe Bortolussi smonta tutti i falsi miti della spesa pubblica in Italia e spiega le ricadute del nostro sistema tributario su cittadini e imprese; affronta senza mezze misure i temi della presunta evasione e della persecuzione fiscale proponendo la soluzione federalista come uno dei modi in cui sarà più facile svelare i “giochi di prestigio” del mago Stato, l’abile illusionista, che fa sparire ben il 51% dei nostri guadagni, ci impone di pagare due volte gli stessi servizi (è il caso del miracoloso Project Financing?) e nasconde dietro il paravento dell’evasione la grande inefficienza nella gestione della spesa pubblica.
E il rischio è che “Il circuito perverso che si e’ creato tra spesa pubblica inefficiente, evasione fiscale e tassazione occulta rischia di disgregare le basi stesse della nostra famiglia”
Fonte: bloverbooking.wordpress.com/category/recensioni