Il portoghese Michele Carvalho, nato a Braga nel 1577, affascinato dalla spiritualità missionaria della Compagnia di Gesù, divenne gesuita nel 1597 e a 23 anni nel 1602 partì per l’India ed in seguito per il Giappone dove fu arrestato e condotto in prigione ad Omura, dove si trovò in compagnia del domenicano Pietro Vazquez e dei francescani Ludovico Sotelo, Ludovico Sasanda e Ludovico Baba insieme ai quali fu martirizzato il 25 agosto 1624 a Focò presso Scimabara.