Nacque nel 1304 da una ricca famiglia di Siena, e divenne ben presto agiato mercante di lana, tessendo un’ampia rete di rapporti commerciali che lo portarono ad entrare nel governo della città. Seguì un felice matrimonio, allietato da due figli. Ma una occasionale lettura della vita di una S. Maria eremita in Egitto gli procurò una profonda crisi spirituale, una svolta di vita decisiva. Il governo di Siena decise di allontanarlo come pericoloso, ma lui si trasformò “bandito dagli uomini in banditore di Dio” utilizzando l’esilio per diffondere il suo richiamo al radicalismo evangelico. Morì in pace con la Chiesa dopo esserne stato fieramente perseguitato.