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Nacque nel 1304 da una ricca famiglia di Siena, e divenne ben presto agiato mercante di lana, tessendo un’ampia rete di rapporti commerciali che lo portarono ad entrare nel governo della città. Seguì un felice matrimonio, allietato da due figli. Ma una occasionale lettura della vita di una S. Maria eremita in Egitto gli procurò una profonda crisi spirituale, una svolta di vita decisiva. Il governo di Siena decise di allontanarlo come pericoloso, ma lui si trasformò “bandito dagli uomini in banditore di Dio” utilizzando l’esilio per diffondere il suo richiamo al radicalismo evangelico. Morì in pace con la Chiesa dopo esserne stato fieramente perseguitato.
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La Chiesa e lo Stato romano nel secolo quarto. SOMMARIO. - B. La reazione pagana sotto Giuliano. Apostasia, mala indole e ipocrisia di Giuliano fino alla sua ribellione aperta contro l'imperatore. Restaurazione della religione pagana: tolleranza apparente e persecuzione subdola contro il cristianesimo; odio mortale e crudeltà usate contro i cristiani. Nuovo trionfo della Chiesa. Riflessioni di Gregorio Nazianzeno.
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Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica. INFERNO: in senso proprio è lo stato e il luogo dei dannati ossia di quelli che, morti in peccato mortale, subiscono una pena eterna.
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Era donna di origine aristocratica, rimasta ben presto vedova, che visse piamente facendo elemosine. Per sottrarsi alla vendetta dei parenti del genero che la accusavano della sua morte fece un pellegrinaggio in Terra Santa, rimanendo assente per quasi un anno. Ma, ritornata in patria, fu assalita a tradimento e uccisa il 31 luglio 1160.
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La Chiesa e lo Stato romano nel secolo quarto. SOMMARIO. - A. Costantino e i suoi figli. Conversione di Costantino e vari suoi editti a favore del cristianesimo. Vizi e virtù di Costantino e del suo governo: suoi meriti verso la Chiesa; sua morte cristiana, - L'impero diviso tra i figli di Costantino inetti e discordi.
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Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica. INFEDELI: secondo il significato ovvio della parola, infedele è chi non ha fede (in senso morale è chi non sta alle promesse, ai suoi obblighi, ai suoi doveri).
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San Pietro detto Crisologo, che significa «dalle parole d'oro», nel 433 venne consacrato vescovo di Ravenna, dal Papa in persona, Sisto III. La sua identità di uomo e di vescovo viene fuori chiaramente dai documenti , circa 180 sermoni, di cui siamo in possesso. Ravenna ai tempi di Pietro è una città crocevia di problemi e di incontri. Dall'Oriente lo consulta l' archimandrita Eutiche, in conflitto dottrinale col patriarca di Costantinopoli e con gran parte del clero circa le due nature in Gesù Cristo. Il vescovo di Ravenna gli risponde rimandandolo alla decisione del Papa (che ora è Leone I) «per mezzo del quale il beato Pietro continua a insegnare, a coloro che la cercano, la verità della fede».
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Di p. L. Taparelli d'Azeglio S.J. 1. Si riserva la libertà di acconciarsi alle occasioni. - 2. Due riguardi dell'economia sociale: ordine ed utilità. - 3. L'ordine dee conseguirsi movendo le persone. - 4. L'utilità assicurando i più deboli - 5. 1° nell'intelligenza coll'istruzione - 6. e col proteggere contro la parola prepotente, - 7. 2° nella volontà eccitando al lavoro - 8. senza danno della morale, - 9. 3° aumentando i mezzi di potenza e di capitale - 10. anche coll'associazione: - 11. rispettandone le proprietà nel fissare le gravezze e gli altri provvedimenti puhblici. - 12. Necessità di studiare l'utilità in economia. - 13. Perchè l'economia si riduca presso certi autori ad un trattato sopra il pauperismo.
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Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica. INFALLIBILITÀ PONTIFICIA: è quel dogma «che insegna come divinamente rivelato che il Romano Pontefice, quando parla «ex cathedra», ossia quando in qualità di pastore e dottore di tutti i cristiani, in virtù della sua suprema apostolica autorità, definisce che una dottrina riguardante la fede ed i costumi deve ritenersi vera dalla Chiesa universale, per l'assistenza divina a lui promessa nel beato Pietro, gode di quella infallibilità di cui il divin Redentore ha voluto dotare la sua Chiesa... perciò le definizioni dello stesso Romano Pontefice di per sé («ex sese»), non per il consenso della Chiesa, sono irreformabili» (DB, 1839).
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Maria Navidadad Venegas de la Torre nacque l'8 settembre 1868 a Zapotianejo in Messico. Dopo aver fatto parte dell'Associazione delle Figlie di Maria e di una piccola comunità di donne dedite alla cura degli infermi nell'ospedale del Sacro Cuore di Gudalajara, fondò l'istituto delle figlie del Sacro Cuore di Gesù. Nel 1921 viene eletta superiora generale della sua congregazione e nel 1930 prese il nome di Maria di Gesù Sacramentato. Morì il 30 luglio 1959.
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Di p. L. Taparelli d'Azeglio S.J. A cotesto assolutismo economico, del quale il Dunoyer censura bensì le prove, ma accetta e quasi rincalza le tesi, sembraci fare bel contrasto l'assennata temperanza del Du Mesnil; il quale vede benissimo la poca ragionevolezza di aforismi universali, introdotti sistematicamente in una scienza applicata, senza verun riguardo alle tante varietà relative della materia in cui s'introducono.
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Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica. INDULGENZA: in documenti imperiali dell'epoca cristiana (cfr. Codici di Teodosio e di Giustiniano) significava amnistia ossia condonazione di pena. Dal Conc. Lateranense IV (1215) in poi, è di uso corrente nella Chiesa nel senso di remissione di pena dovuta per il peccato commesso e già sottoposto all'assoluzione sacramentale.