Per ottenere tanta grazia, io offro a voi novellamente tutto me, le mie potenze, le mie aspirazioni, le mie tendenze, i miei gusti, le stesse mie miserie. Toglietemi tutto mio Dio, la stessa mia famiglia sì cara, la stessa mia vita, se voi credeste che io non fossi per mantenerle. A tal uopo ancora mi consacro ai miei santi protettori, in ispecie s. Giuseppe, s. Tommaso d'Aquino, s. Francesco di Sales, e al mio angelo custode, mi dedico in ispecie al Cuore immacolato di Maria, madre di Dio, e che ora eleggo nuovamente a mia madre, pregandola di volermi finalmente far suo figliolo puro, umile, docile.