La Regione Emilia-Romagna si vanta di un falso calo degli aborti procurati? ma nasconde i dati sulla ?pillola del giorno dopo? e sul calo delle donne in età fertile (vedi nota 1).
La Regione dice anche di prevenire l?aborto e l?Aids educando i giovani… ma oltre a favorire l?uso della pillola del giorno dopo, ottiene come risultato la diffusione della sifilide, dell?epatite A e di altre malattie veneree (nota 2).
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Le petizioni locali sono molto più efficaci di quelle nazionali, perché vengono dai collegi elettorali degli esponenti dei partiti.
Per questo è bene far firmare questa protesta rivolta ai parlamentari e ai consiglieri regionali del centro-destra eletti nelle nostre province.
Se davvero si vuole uscire dalla crisi facciamoci sentire: la difesa della vita, della famiglia e della libertà di educazione sono prioritarie rispetto ad ogni altra riforma.
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SE RISIEDI IN EMILIA-ROMAGNA SOTTOSCRIVI QUESTA PETIZIONE:
LA TUA RICHIESTA SARA? CONSEGNATA A FINE NOVEMBRE
AGLI ESPONENTI DEI PARTITI
CHE SI OPPONGONO ALL?ATTUALE GOVERNO DELLA REGIONE
Contro l?aborto in Emilia-Romagna Leggi la petizione Nome Cognome Email Codice postale
Gentili esponenti del centro destra dell?Emilia-Romagna,
ho preso visione della relazione sull?aborto in Emilia-Romagna fatta dall?Assessore Venturi.
In essa vengono nascosti i dati sulle ?pillole del giorno dopo?, sul crollo delle donne in età fertile, sulla diffusione delle malattie veneree conseguenti le politiche educative fatte dalle Ausl.
Pertanto, la mia famiglia ed io, aderiamo alla petizione promossa da fattisentire.org e vi chiediamo di fare tutto il possibile per fermare la deriva etica promossa dall?attuale Giunta della Regione.
Vi ringrazio anticipatamente per quanto potrete fare, seguirò con attenzione l?operato di ciascuno.
**la tua firma**
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NOTE.
(1) Per un?analisi corretta dei dati diffusi dalla Regione: [www.fattisentire.org]
(2) I progetti educativi della Regione per la Provincia di Bologna: spesso sono comuni a tutte le altre provincie [www.fattisentire.org]