chi rappresenterà in tribunale
la famiglia di Shazia Bashir
Nessun legale intende assumere la difesa di Shazia Bashir, la giovane dodicenne cristiana morta in seguito alle violenze – anche sessuali – inflitte dal suo datore di lavoro, un ricco e potente avvocato musulmano di Lahore. La potente associazione degli avvocati di Latore (Lahore Bar Association), schierata a difesa dell’assassino, lancia minacce di morte e impedisce l’accesso all’aula di tribunale. Intanto vengono diffuse voci calunniose sulla ragazzina, secondo le quali l’adolescente sarebbe stata una povera malata di mente e che la famiglia di Shazia ora vuole approfittare della sua morte per fare soldi…