La più bella recensione de “Il caso Spotlight” l’ha scritta Auerbach nel 1946
Tempi.it - marzo 2, 2016 Redazione
Il grande filologo tedesco definì la «tecnica propagandistica» dell’anticlericale Voltaire utilizzando un termine profetico: «riflettore». Ovvero “spotlight”
Nel tripudio di giochi di parole e calembour semantici escogitati dai vari giornali e critici cinematografici per promuovere al meglio la visione de Il caso Spotlight, nessuno, a quanto pare, ha ritenuto di utilizzare una coincidenza di termini e significati a dir poco prodigiosa, della quale perciò ci permettiamo di approfittare noi.