Corsera 28-4-2014
il Cattolicesimo, i Fedeli in Calo e la Cura dell'Entusiasmo
Di Vittorio Messori
Anche stavolta - come già per Padre Pio o Escrivà de Balaguer, per non parlare del giubileo del Millennio - vada innanzitutto un pensiero riconoscente a Marcello Piacentini. Ma sì, proprio alla bestia nera degli architetti postfascisti, all'uomo accusato di ogni infamia perché capofila del'edilizia del regime. Piacentini, in realtà, era e restò un alto grado della Massoneria; eppure fu a lui che Mussolini affidò i progetti più rilevanti, non ultimo lo «sventramento» da San Pietro al Tevere, per dare prospettiva e respiro alla prima basilica della Cristianità. Sotto il piccone rovinò, così, la vecchia «spina di Borgo» e nacque la via della Conciliazione: deprecarla con sdegno è da allora dovere ineludibile di ogni professionista che non voglia essere espulso dalla congregazione.