Avvenire 15 ottobre 2013
LIBERTA' A RISCHIO
Le paritarie comunali verso la statalizzazione
«Non ce la facciamo più con i costi. Ora sia lo Stato a gestire questa scuola». Sono in aumento i gestori che si trovano davanti alla scelta di chiudere o trasferire i propri istituti (e studenti) allo Stato. La vera novità, però, è che questa frase la pronunciano sempre più spesso amministratori comunali in particolare per le materne. Già, perché anche le scuole comunali sono paritarie (secondo la legge 62/2000) e vivono le stesse vicissitudini degli istituti paritari retti da congregazioni religiose, parrocchie, o associazioni di genitori, per fare qualche esempio. Eppure in una parte di opinione pubblica le materne comunali sono «pubbliche» mentre quelle aderenti alla Fism (la federazione che ne riunisce quasi ottomila) sono «private». Niente di più sbagliato: entrambe rientrano nella categoria di materne paritarie.