Avvenire 24-4-2013
I francesi e la famiglia naturale
La civile battaglia
«Se il popolo non la pensa come il governo, occorrerà sciogliere il popolo», diceva ironicamente Bertolt Brecht. È quel che viene in mente di fronte all’accelerazione estrema con cui il governo e la maggioranza socialista di Francia, in un clima di grande tensione e in una Parigi blindata dalle forze dell’ordine, ha approvato ieri pomeriggio in via definitiva la legge che consentirà alle coppie omosessuali di sposarsi e di adottare dei figli. La decisione presa dall’Assemblée nationale tradisce la volontà d’archiviare in gran fretta le obiezioni e le resistenze di una larga parte della società che ha manifestato in modo massiccio e pacifico contro il cosiddetto mariage pour tous, il matrimonio per tutti, e si mostra decisa a continuare a farlo in attesa che si pronunci il Consiglio costituzionale.