Avvenire 8-2-2013
SOLIDARIETA'
Un medicinale ai bisognosi
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Storie di violenza e di solitudine. Storie di povertà. Di abbandono. E di malattie. Quasi sempre curabili, quando i farmaci ci sono. In Italia 1.449 associazioni, enti assistenziali, opere di volontariato si occupano di queste storie. Quotidianamente, senza alcun clamore mediatico. Per il tredicesimo anno consecutivo, questi organismi attendono la Giornata nazionale di raccolta del farmaco, che si terrà domani, per aiutare i circa 8 milioni e 200 mila poveri nel nostro Paese (cifra fotografata dall’Istat per il 2011). L’iniziativa, che si svolge sotto l’alto patronato della Presidenza della Repubblica e che viene denominata "Dona un farmaco a chi ne ha bisogno", è organizzata dalla Fondazione Banco Farmaceutico onlus in collaborazione con Federfarma. Riguarderà 3.200 farmacie del Paese distribuite in 85 province e in più di 1.200 comuni. Chi vorrà potrà acquistare e donare un farmaco da automedicazione rivolgendosi alle farmacie che espongono la locandina del Banco Farmaceutico. Ad accogliere i cittadini saranno 12.200 volontari, che offriranno indicazioni, così come faranno del resto i farmacisti, sul tipo di medicinale indicato, perlopiù contrassegnato dal bollino rosso. Il Banco, che per questo evento gode del sostegno di Anifa (Associazione nazionale delle industrie farmaceutiche dell’automedicazione), calcola che a beneficiare dell’ormai periodica iniziativa saranno circa 500 mila persone.