Avvenire 20 marzo 2012
STORIA
La prima eutanasia: Hitler contro i disabili
«C’è stata un’epoca, che oggi consideriamo barbara, in cui l’eliminazione di chi era nato inadatto alla vita era considerata naturale, quindi è giunta la fase, attualmente in corso, in cui preservare ogni esistenza, anche del tutto priva di valore, è stato eretto a postulato morale più alto; verrà un’epoca nuova in cui, secondo un punto di vista morale più elevato, si smetteranno di mettere in pratica, a costo di pesanti sacrifici, i postulati richiesti da una concezione eccentrica dell’uomo e, molto semplicemente, da una sovrastima del valore dell’esistenza umana».