1. In che cosa consiste lo zelo.
2. Necessità e motivi dello zelo.
3. Eccellenza a vantaggi dello zelo.
4. Meraviglie dello zelo.
5. Qualità dello zelo.
6. Perseveranza nello zelo.
7. Mezzi per eccitare in noi lo zelo.
1. In che cosa consiste lo zelo.
2. Necessità e motivi dello zelo.
3. Eccellenza a vantaggi dello zelo.
4. Meraviglie dello zelo.
5. Qualità dello zelo.
6. Perseveranza nello zelo.
7. Mezzi per eccitare in noi lo zelo.
"Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica. FIGLIO: è il nome proprio della seconda Persona della SS. Trinità giustificato dall'indole della prima Processione (v. questa voce), che è vera generazione spirituale.
Nacque da nobili genitori verso il 1050 nei pressi di Boulogne, in Francia. A diciotto anni sposò un signore fiammingo, Bertulfo di Ghistelles, che in seguito la abbandonò affermando che il matrimonio non era stato consumato. Così lei preferì tornare a casa dai genitori. Il marito poi la riprese in casa ma nel frattempo organizzò il suo assassinio: due servi strangolarono Godelina e il suo corpo fu gettato in un pozzo. Bertulfo sopraffatto dai rimorsi per il crimine commesso decise di terminare i suoi giorni recluso in un monastero.
1. La felicità è il patrimonio del povero.
2. Ricchezza della povertà.
3. Esempi di Gesù Cristo e dei Santi.
4. La povertà è un onore e una gloria.
5. I poveri sono i favoriti di Dio.
6. vantaggi della povertà.
7. Al povero non manca nulla.
8. Come si può avere il merito della povertà.
"Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica. FIDEISMO: è un sistema che esagera la funzione della fede nella conoscenza della verità.
Il 1° ottobre del 2000, papa Giovanni Paolo II ha canonizzato un numeroso gruppo di 120 martiri in Cina, beatificati in precedenza in vari gruppi. E di questa folta schiera di martiri che immolarono la loro vita per la fede, vittime dell’odio anticristiano, ce n’è un gruppo di 29, tutti appartenenti all’Ordine Francescano, uccisi dai fanatici ‘boxers’ il 9 luglio 1900 a Tai-yuen-fu. Il gruppo, capeggiato liturgicamente dal vescovo Gregorio Grassi, comprende 3 vescovi, 4 sacerdoti, 1 fratello religioso, 7 suore Francescane Missionarie di Maria, 11 laici cinesi del Terz’Ordine di S. Francesco e 3 laici fedeli cinesi. Essi vennero beatificati il 27 novembre 1946 da papa Pio XII.
1. Eccellenza della verginità.
2. Prodigi della verginità.
3. Premio della verginità.
4. Mezzi per conservare la verginità.
"Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica. FETICISMO (dal portoghese feitico, derivato dal latino factitius = cosa fatta. costruita): forma inferiore di religione, che, secondo, gli etnologi evoluzionisti, sarebbe, il primo gradino (A. Comte) o il secondo, dopo l'Animismo (v. questa voce) o dopo l'Ateismo (Tylor, Lubbock), della scala che segnerebbe lo sviluppo della civiltà umana.
E' uno dei santi Patroni della Boemia (attuale Repubblica Ceca). Procopio nacque verso il 975, nel castello di Kourim vicino a Chotoun. Egli fu sacerdote secolare. Come altri sacerdoti, Procopio era sposato ed aveva un figlio ma in seguito divenne monaco per dedicarsi ad una vita ancora più austera. Si ritirò in solitudine in una grotta presso il fiume Sázava a circa due miglia dal natio castello di Kourim. In questo periodo si inserisce la leggenda di aver costretto il diavolo tentatore a tirare l’aratro per lui. Quando fu nominato primo abate di Sázava, volle che la Comunità seguisse la Regola di s. Benedetto, la liturgia del rito occidentale romano, la lingua liturgica slava. Morì il 25 marzo 1053.
«Una cosa sola è necessaria», disse Gesù Cristo (LUC. X, 42). Una sola cosa è necessaria: un solo Dio...; una sola fede...; un solo battesimo...
"Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica. FEDE: in genere consiste nel credere alla parola altrui. In senso tecnico e soprannaturale la fede è adesione dell'intelletto sotto l'influsso della grazia a una verità rivelata da Dio, non per ragione d'intrinseca evidenza, ma in forza dell'autorità di Colui che l'ha rivelata.
Nasce nel 1901 a Torino in una famiglia della ricca borghesia. Amico di tutti, esprime sempre una fiducia illimitata e completa in Dio e nella Provvidenza ed affronta le situazioni difficili con impegno, ma con serenità e letizia. Frequenta le Opere di san Vincenzo e si dedica alle opere assistenziali a favore di poveri e diseredati. Si iscrive a diverse congregazioni e associazioni cattoliche, aderisce alla «Crociata Eucaristica» e frequenta la Congregazione Mariana che lo inizia al culto della Madonna. Fonda con i suoi amici più cari una «società» denominata «Tipi loschi» che raccoglie giovani attenti ad aiutarsi nella vita interiore e nell'assistenza degli ultimi. Muore di poliomelite fulminante il 4 luglio 1925.
16. Torto che fa al prete la tiepidezza.
17. Del peccato d'incontinenza nel sacerdote
18. Del peccato di scandalo nel prete.
19. Gravità del peccato in un sacerdote.
20. Castighi dei cattivi sacerdoti.
"Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica. «EX OPERE OPERATO»: il Concilio di Trento nel canone 8 della sessione VII ha definito «se alcuno dirà che i Sacramenti della Nuova Legge non conferiscono la grazia ex opere operato, sia scomunicato» (DB, 851).
Nasce a Cremona nel 1502. Nel 1524 si laurea in medicina a Padova. Viene consacrato prete nel 1528. Cappellano della contessa Ludovica Torelli, la segue a Milano dove, grazie a lui, nascono tre novità, tutte intitolate a san Paolo. Nel 1530 fonda una comunità di preti, i Chierici regolari di San Paolo, chiamati anche Barnabiti, dalla chiesa di San Barnaba, loro prima sede. Poi le Angeliche di San Paolo, primo esempio di suore fuori clausura. Terza fondazione: i Maritati di San Paolo, con l'impegno apostolico costante dei laici sposati. Denunciato come eretico e come ribelle Antonio va a Roma dove verrà assolto. Muore a Cremona a poco più di 36 anni.
11. Prudenza e saggezza che deve avere un prete.
12. Scienza che deve avere il prete.
13. Il prete deve essere uomo di preghiera.
14. Spirito di obbedienza necessario al prete.
15. Disinteresse del prete.
Il prof. Daniele Menozzi ha riassunto in un articolo un suo argomento preferito – quello degli aspetti politici soggiacenti ad alcune idee-chiave cristiane – trattato nei suoi libri su Il Sacro Cuore e su La Chiesa cattolica e la secolarizzazione. In quell’articolo egli svolge un’analisi per certi aspetti valida, ma corrotta dalla tesi di fondo: ossia che spesso la Chiesa, allo scopo d’imporre o difendere il potere ecclesiastico sulla società, abbia politicizzato il Cristianesimo in senso “reazionario”, ad esempio promuovendo alcune formule teologiche, devozioni popolari e feste liturgiche che, implicitamente o esplicitamente, hanno favorito regimi dittatoriali e antidemocratici.
Nel mese di giugno del 1572, i calvinisti, a Gorkum, in Olanda, catturarono i Frati Minori di quel convento con altri sacerdoti, e li trascinarono per molti villaggi, esponendoli al ludibrio delle popolazioni. Li condussero prigionieri a Brielle, torturandoli in mille modi, perché rinunciassero alla fede cattolica nell’Eucaristia e nel primato del Romano Pontefice; ma essi rimasero saldi nella fede, e perciò furono messi a morte il 9 luglio 1572. Papa Pio IX li ha canonizzati nel 1867.
6. Pene e pericoli ai quali va soggetto il prete
7. Obbligo di lavorare alla salute delle anime.
8. Meriti e ricompense che procura n lavorare alla salute delle anime.
9. Buon esempio che deve dare il prete.
10. Santità e perfezione che deve avere il sacerdote.
"Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica. EVANGELI (gr. = buona notizia, lieto messaggio). Al tempo di Gesù e degli Apostoli l'evangelo è la buona notizia della redenzione universale contenuta nella predicazione di Gesù, ma ben presto, durante la prima generazione cristiana, il termine indica i quattro libretti di Matteo, Marco, Luca e Giovanni, che contengono la storia dell'annunzio.