-
PARTE PRIMA: EVO MEDIO. La controversia iconoclasta e l'alleanza del papato con i carolingi (692-867). CAPO UNDECIMO. L'opera delle missioni al tempo di Carlo Magno. Conversione dei sassoni, degli avari e delle stirpi slave.
-
"Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofano: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica". PRISCILLIANISMO: un complesso d'errori attribuiti a Priscilliano (sec. IV).
-
PARTE PRIMA: EVO MEDIO. La controversia iconoclasta e l'alleanza del papato con i carolingi (692-867). CAPO DECIMO. L'opera di riforma ecclesiastica sotto Carlo Magno.
-
"Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofano: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica". PRIMATO (di S. Pietro): è il potere di giurisdizione (v. questa voce), non di semplice autorità direttiva o di eccellenza e di onore, conferito da Gesù Cristo al principe degli Apostoli, in forza del quale questi divenne capo e rettore supremo di tutta la Chiesa.
-
PARTE PRIMA: EVO MEDIO. La controversia iconoclasta e l'alleanza del papato con i carolingi (692-867). CAPO NONO. Il nuovo impero occidentale e la sua condizione rispetto alla Chiesa.
-
"Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofano: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica". PRETERNATURALE: è ciò che sorpassa la natura con le sue leggi. la sua potenza attiva e passiva. Secondo la dottrina cattolica, si distingue un ordine naturale e un ordine soprannaturale (v. questa voce)
-
PARTE PRIMA: EVO MEDIO. La controversia iconoclasta e l'alleanza del papato con i carolingi (692-867). CAPO OTTAVO. Alleanza del papato con i Carolingi, fondazione dello Stato ecclesiastico.
-
"Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofano: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica". PRESENZA REALE EUCARISTICA (modo): il modo della presenza del corpo di Cristo considerato in se stesso (modo assoluto) e nel suo rapporto con la specie sensibili (modo relativo) è essenzialmente legato alla transustanziazione la quale, effettuandosi tra due sostanze, in assoluta esclusione degli accidenti che rimangono invariati, ha per termine la Sostanza del corpo e del sangue di Cristo; dunque direttamente, ossia in forza delle parole della consacrazione (vi verborum) sotto le specie del pane è presente soltanto la sostanza del corpo di Cristo, sotto le apparenze del vino soltanto il sangue.