Di p. L. Taparelli d'Azeglio. S.J. . Il pauperismo è una piaga ignota in quei paesi appunto, ove la Chiesa prevale, ove l'eterodossia mai non ebbe il sopravvento, L'Italia nostra non sa qual ceffo egli abbia cotesto mostro, che l'articolista deve aver veduto con orrore in faccia, poiché ce ne descrive una si terribile ipotiposi. Attribuire alla Chiesa di volere il pauperismo che non osa mostrarlesi innanzi, ed aspettarne la medicina da quella filantropia, la quale quanto più chiacchiera, tanto più lo diffonde, egli è proprio un negar la verità conosciuta per trovare un argomento da calunniare il Cattolicismo.