Clelia Barbieri nasce il 13 febbraio 1847 a San Giovanni in Persiceto, in provincia di Bologna. Nel 1862 entra nel nucleo degli «operai della dottrina cristiana» e si fa sempre più attenta e sensibile alla situazione della Chiesa. Ventenne, elabora con un gruppo di amiche (Teodora, Orsola, Violante) un progetto di vita consacrata. La presenza instancabile accanto ai piccoli, ai poveri, ai malati, agli emarginati, le merita da parte della gente l'appellativo di Madre. Nel 1878 il cardinale Lucido M. Parocchi, arcivescovo di Bologna, chiamerà «Minime dell'Addolorata» le eredi spirituali di Madre Clelia, morta nel 1870.